La città di Poughkeepsie riceve oltre 300.000 dollari per i vigili del fuoco

I vigili del fuoco della città di Poughkeepsie hanno ricevuto una sovvenzione federale di 324.450 dollari per l'acquisto di attrezzature vitali che forniscono aria respirabile ai vigili del fuoco quando hanno a che fare con fumo, gas pericolosi e altri contaminanti presenti nell'aria.

I vigili del fuoco della città di Poughkeepsie, guidati dal capo Joe Franco e dal vice capo Vincent Parise, sono un dipartimento di 66 vigili del fuoco con personale in carriera che protegge 32.000 persone che vivono in un'area di 5,72 miglia quadrate. Gestiamo tre caserme dei vigili del fuoco che rispondono a oltre 5.000 chiamate all'anno. La città dispone di tre motori, due autoscale e un veicolo del comandante di turno 24 ore su 24, 7 giorni su 7. La città dispone anche di due motori di riserva, un'autoscala, un camion di soccorso, un camion utilitario e due unità marine fluviali che possono essere messe in servizio secondo necessità.

I Vigili del Fuoco hanno ottenuto il finanziamento per gli autorespiratori SCBA. Si tratta della sovvenzione più grande che i vigili del fuoco abbiano mai ricevuto attraverso l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze. I fondi copriranno l'acquisto di 34 nuove confezioni, 68 bombole e 34 mascherine.

Il sindaco Marc Nelson ha detto:

“Voglio ringraziare i nostri partner federali, tra cui i senatori statunitensi Charles Schumer e KirstenGillibrand nonché il deputato Pat Ryan, per il loro impegno nel garantire che le agenzie federali siano in grado di fornire questi fondi tanto necessari”.

Il capo dei vigili del fuoco Joseph Franco ha detto:

"Questa sovvenzione si tradurrà in un dipartimento dei vigili del fuoco più avanzato, efficace e sicuro che si aggiungerà agli sforzi continui volti a fornire il miglior servizio possibile alla comunità e ai residenti della città",

Franco ha ringraziato il vicecapo Vincent Parise per aver collaborato con i membri del team dell'amministrazione cittadina per richiedere la sovvenzione. Attraverso questo processo, la città è stata anche in grado di ottenere una deroga per difficoltà economiche e, di conseguenza, non deve contribuire con la quota di condivisione dei costi del 10% che normalmente sarebbe richiesta per questa sovvenzione.